Sintobiografia e sintoscritti di Ivano Angelo Monti

ivano angelo montiSono nato ben 52 anni fa nella metropoli di Milano, vissuto da quartiere, dove ho conosciuto molti aspetti negativi e positivi, le case di ringhiera erano la mia vita, si socializzava con forti emozioni, non mancavano le portinaie e nemmeno il piatto di pasta,,, bei tempi la mia infanzia. A soli 6 anni mi ritrovai solo in mezzo alla strada, un padre scappato alla ricerca della gloria, una madre che non sapeva leggere ma che quando morì, depose l’ultimo suo libro nella sua credenza e 3 fratelli nella quale era una continua battaglia. Non ho avuto la fortuna di una famiglia unita ma l’onore di vivere in mezzo alla strada, nella quale oggi posso solo ringraziare, vivo di emozioni, come un parassita le cerco, le divoro, sono un tossico dipendente di emozioni, perché senza di esse, la mia vita sarebbe nulla. Già, come una bussola impazzita nel deserto, nella quale devi trovare la tua strada interrogando l’istinto, che ha volte sbaglia grazie alla ragione che ne fa da padrone. La bellezza in questi due paradossi sta nella grande ricerca e di confronto con se stessi, esprimendo con serenità ogni parola, ogni testo, ogni gesto, senza provarne o sentirne la paura di sbagliare. I miei versi sono il mio mondo, i miei sentimenti, la mia passione e la voglia di ripartire, li dove per un motivo o per un’altro,,, mi sono fermato.

 

 

 

” la sua voce era la prima emozione di questo nuovo giorno,,, un richiamo primordiale al dolce sonno… più tardi sarà di nuovo un bel giorno “

 

 

 

 

La magia

Lei non poteva vedere le stelle, fu terribile al mio sentire,
le stelle che sono i nostri sogni, le nostre speranze e i nostri cari…
dovevo trovare una magia.
Così una notte, decisi di portarla lungo una strada piena di lucciole,
a centinaia brillavano intorno a noi come un cielo stellato,
lei era bella da morire mentre guardava affascinata
le sue stelle luccicare

 

 

 

 

 

 

 

Alberto Seveso

Alberto Seveso

Hot line

E’ lì con te,
che mentre scrivo ciò che sento
trovo quel calore intenso.
Quel desiderio che ha del proibito
che stuzzica una sorta di
eccitazione mentale suprema.
Si proprio così,
sei un orgasmo di passione
che va oltre i confini della cosa ovvia,
dove non serve il corpo
ma bastano le parole
per un’ estasi senza paragoni.
E’ come cercare la mia ombra nel buio più assoluto …
eccitante da morire.

 

 

 

 


Fresca voglia

Avevo voglia di un gelato da consumare a leccate.
Sentirlo sciogliere nella lingua
fino ad arrivare al cono…
ma lei non c’era.

 

 

 

 

 

Dal web

Dal web

Mille baci

Lo sai che non ho mai avuto mille baci contemporaneamente,
tu che sei al buio e
che nascondi la tua ombra,
non importa il colore della pelle,
non importa la razza,
non importa di che religione sei,
e nemmeno chi sei e come sei …
Desidero chiederti se mi offri mille baci
per un sorriso.